Attenzione!
Stai Rischiando la Salute dei Tuoi Clienti con Erogatori d’Acqua Non sicuri. Scopri Come Evitarlo
Hai mai pensato a quante persone usano l’erogatore d’acqua, se posto a servizio di un luogo frequentato da tanta gente come ad esempio, una grande palestra, la hall di una sala congressi, una biblioteca?
Probabilmente, più di quanto immagini. Ma c’è una cosa ancora più importante a cui pensare: quanta fiducia stai riponendo nella qualità dell’acqua che stai erogando?
Installando un erogatore d’acqua non sicuro potresti mettere a rischio la salute di chi beve quell’acqua, oltre che il buon nome della tua attività!
In questo articolo ti svelerò i rischi nascosti legati agli erogatori d’acqua le cui caratteristiche non sono tali da evitare che questo problemi.
La Verità Nascosta Dietro Gli Erogatori d’Acqua
Negli ambienti pubblici, l’acqua di un erogatore può trasformarsi in un vero e proprio “incubatore di batteri”.
Sì, hai letto bene.
Gli Ugelli a Vista negli Erogatori d’Acqua: Un Pericolo Nascosto
Hai mai notato che molti erogatori d’acqua hanno ugelli a vista, esposti all’ambiente circostante?
Forse non ci hai mai pensato, ma questa caratteristica comune può trasformarsi in un vero rischio per la salute. Ti spiego subito perché.
Immagina la scena: un bambino curioso si avvicina all’erogatore. Senza pensarci due volte, mette le mani – che magari ha appena usato per giocare in giro – proprio sull’ugello. Quei piccoli gesti innocui, come toccare o giocare intorno all’erogatore, possono provocare una retrocontaminazione pericolosa.
Retrocontaminazione? Sì, esatto. Quando un ugello è esposto, ogni volta che viene toccato da mani sporche, germi e batteri possono risalire attraverso il condotto dell’acqua, entrando nel sistema di erogazione. Di conseguenza, la prossima persona che beve da quell’erogatore potrebbe ricevere non solo acqua, ma un mix di microbi potenzialmente dannosi.
Come Avviene la Retrocontaminazione?
Quando le mani sporche toccano l’ugello, lo sporco, i batteri e altri contaminanti possono aderire alla superficie. Se l’ugello è esposto e non ha alcun sistema di protezione (come una copertura automatica o un sistema di auto-sanitizzazione), i contaminanti possono facilmente venire a contatto con l’acqua erogata. Questo è particolarmente pericoloso nei luoghi dove l’igiene è fondamentale, come ristoranti, scuole, ospedali e luoghi congressuali, dove ogni giorno passano centinaia, se non migliaia, di persone.
I bambini, che tendono a toccare tutto, o gli adulti distratti, che magari non si lavano le mani prima di prendere l’acqua. In questi casi, la contaminazione è praticamente garantita. E quando questi batteri si mescolano all’acqua, stiamo parlando di un vero rischio per la salute.
Il Pericolo di Malattie Trasmissibili
Ugelli esposti e retrocontaminazione possono portare a una serie di problemi. Uno tra tutti è il rischio di trasmettere malattie gastrointestinali, causate dai batteri che finiscono nell’acqua. E questo è solo l’inizio. Pensa alla quantità di virus e batteri che potrebbero trasferirsi da una semplice impronta digitale sull’ugello esposto a chi beve successivamente.
Ora, immagina cosa può succedere in ambienti affollati come fiere, centri congressuali o scuole. Se una sola persona porta con sé un’infezione virale, il rischio di contaminare l’erogatore e diffondere il virus è altissimo. Purtroppo, questi dispositivi spesso non vengono puliti con la frequenza necessaria per prevenire tali contaminazioni.
La Soluzione? Erogatori con Sistemi di Protezione
La buona notizia è che esistono soluzioni che possono prevenire efficacemente questi problemi. Se il tuo erogatore ha ugelli a vista, è il momento di pensare a un aggiornamento. I sistemi moderni di erogazione sono progettati con funzioni specifiche per prevenire il rischio di retrocontaminazione.
Ecco cosa devi cercare:
- Ugelli protetti – Cerca erogatori che abbiano ugelli coperti o dotati di sistemi automatici che li proteggono quando non sono in uso.
Vedi i dispenser, ed erogatori d’acqua Solpur, per luoghi pubblici clicca qui - Sistemi di auto-sanitizzazione – Alcuni erogatori sono dotati di tecnologie avanzate che disinfettano automaticamente gli ugelli dopo ogni erogazione, impedendo la proliferazione di batteri.
- Barriere fisiche – Esistono dispositivi con barriere che impediscono alle persone di toccare direttamente l’ugello, riducendo così il rischio di retrocontaminazione.
Ora, forse stai pensando: “Ma il mio erogatore funziona benissimo”. Bene, e ti auguro che sia così, ma scommetto che non hai pensato al problema numero uno che nessuno vede…
Biofilm Negli Erogatori d’Acqua: Il Nemico Invisibile
Ecco la grande minaccia: biofilm. Sai cosa sono? No?
I biofilm sono quegli strati di batteri che si formano all’interno dell’erogatore quando l’acqua ristagna o le superfici interne non vengono sanificate regolarmente. E cosa succede se questi biofilm proliferano nel tuo erogatore?
Ti faccio una lista rapida:
- Batteri pericolosi come Legionella e Pseudomonas possono invadere l’acqua.
- Il rischio di infezioni gastrointestinali per chi beve quell’acqua aumenta.
- Il tuo locale o il tuo evento potrebbe trasformarsi in un focolaio di malattie, con conseguenze devastanti per la tua reputazione.
Ma Perché Si Formano i Biofilm?
Gli erogatori non manutenuti o realizzati con componenti scadenti sono un paradiso per i batteri.
L’acqua che passa, a lungo andare, lascia residui, e i batteri ne approfittano. Una volta che i batteri si attaccano a una superficie, formano una “coperta” protettiva che è quasi impossibile da rimuovere con una pulizia superficiale. A quel punto, ogni sorso che viene preso dal tuo erogatore potrebbe trasportare un potenziale pericolo.
E ti dico un’altra cosa: una pulizia ordinaria NON basta. Se non hai un piano di manutenzione regolare con sanificazione a fondo, stai mettendo la tua clientela in serio pericolo.
Erogatori d’Acqua e Acqua Non Potabile: Una Combinazione Letale
Immagina questo scenario: sei al ristorante e il cameriere ti offre un bicchiere d’acqua dall’erogatore. Sembra tutto perfetto, ma quell’acqua potrebbe NON essere potabile. Potrebbe sembrare chiara e fresca, ma dentro di lei si nasconde una minaccia invisibile.
Perché l’acqua può non essere potabile? Spesso è colpa di erogatori non certificati, di filtri sottodimensionati.
E tu sai cosa significa questo? Significa che potresti servire acqua contaminata ai tuoi clienti, senza saperlo.
Filtri Sottodimensionati: Un Problema Silenzioso
Un altro problema è la scelta dei filtri. Se hai scelto filtri economici e di bassa qualità, ti stai esponendo a un grande rischio. I filtri dovrebbero essere la tua prima linea di difesa contro batteri e impurità, ma se non sono adeguati, lascia che te lo dica chiaramente: non stanno facendo il loro lavoro.
Qual è il Costo Reale dell’Acqua Non Potabile?
Non si tratta solo di eventuali multe da parte delle autorità sanitarie. Se qualcuno dovesse ammalarsi a causa dell’acqua erogata dal tuo impianto?
Le sanzioni per la somministrazione di acqua non potabile e per la violazione delle normative riguardanti la qualità dell’acqua in Italia possono variare notevolmente in base alla gravità dell’infrazione e alla legislazione regionale. Ecco una panoramica delle possibili sanzioni:
Multe Amministrative
- Violazioni minori: Possono comportare sanzioni che vanno da 1.000 a 3.000 euro.
- Violazioni gravi: Per infrazioni più serie, le multe possono oscillare da 3.000 a 10.000 euro.
- Infrazioni molto gravi: In casi di pericolo immediato per la salute pubblica, le sanzioni possono superare i 10.000 euro.
Sanzioni Penali
In caso di violazioni che causano danni alla salute delle persone, l’OSA potrebbe anche affrontare:
- Procedimenti penali: A seconda della gravità della violazione, le sanzioni penali possono includere reclusione o ulteriori sanzioni pecuniarie.
Non dimenticare le cause legali. Infezioni da Legionella o altre malattie trasmesse dall’acqua potrebbero farti causa, costandoti centinaia di migliaia di euro in risarcimenti e, peggio ancora, chiudendo la tua attività.
Erogatori d’Acqua per Congressi e Grandi Eventi: Dove il Rischio si Moltiplica
La Soluzione? Erogatori d’Acqua Certificati e Manutenzione Regolare
Ecco la buona notizia: non devi vivere con questo rischio. Esistono soluzioni sicure e certificate che garantiscono la qualità dell’acqua erogata. Ma la chiave è scegliere erogatori con peculiari caratteristiche e affidarsi a un fornitore che si occupi di manutenzione regolare e di controlli periodici.
Cosa Cercare in un Erogatore Sicuro?
Quando scegli un erogatore per il tuo esercizio, assicurati che rispetti questi requisiti:
- Sistemi di trattamento acqua correttamente dimensionati – devono rimuovere efficacemente batteri e impurità.
- Sistema di sanificazione automatica – per ridurre al minimo la formazione di biofilm.
- Certificazioni HACCP e altre per garantire la conformità.
Prenditi Cura della Tua Reputazione
Non aspettare che si verifichi un problema per agire. Prendi in mano la situazione adesso e assicurati che il tuo erogatore sia sicuro, certificato e manutenuto con cura. Non solo garantirai la salute dei tuoi clienti, ma proteggerai anche il buon nome della tua attività.
Ricorda: la qualità dell’acqua che servi è direttamente collegata alla qualità del servizio che offri. Non lasciare che un piccolo dettaglio rovini tutto.
Con gli Erogatori Solpur, specifici per luoghi pubblici a grande affluenza, l’ igiene e Sicurezza Elevata è garantita.